Le tirature flessografiche si stanno mediamente riducendo e il settore è alla ricerca di metodi per produrre piccoli lavori in maniera efficace e in tempi più brevi, con maggiore puntualità nella consegna delle lastre flexo. Inoltre vi sono maggiori aspettative in termini di qualità flessografica come conseguenza del progressivo abbandono del rotocalco o dell’offset a favore della flessografia.
Esko rinnova la produzione di lastre flessografiche, che in passato era una procedura complicata e manuale per la quale spesso servivano fino a 7 periferiche hardware diverse.
Oggi gli addetti alla produzione di lastre utilizzano diverse workstation. La nuova tecnologia Crystal di Esko permette di abbinare l’incisione digitale e l’esposizione principale/retroesposizione UV in un unico processo automatizzato per la produzione di lastre, riducendo la necessità di intervento da parte degli operatori.
Durante la lavorazione delle lastre viene dedicato molto tempo ad attività ripetitive.
Di conseguenza per gli operatori diventa quasi impossibile ottimizzare il tempo. Grazie all’automazione dell’incisione, dell’esposizione principale e della retroesposizione delle lastre, e collegando queste operazioni al processo di lavorazione, è possibile coordinare davvero la produzione di lastre. Le aziende potranno così fare in modo che i propri operatori non perdano tempo prezioso.
La produzione automatizzata di lastre flexo e una migliore ergonomia del CDI contribuiscono a semplificare e ottimizzare l’usabilità. Il nuovo modulo Automation Engine esegue una parte del lavoro di preparazione manuale, riducendone anche la complessità.
L’incisione parallela all’esposizione principale e alla retroesposizione UV veniva considerata un fattore decisivo per incrementare la produttività. Grazie all’impiego di un’unità di esposizione XPS separata, collegata al CDI, la produttività ha fatto registrare un aumento del 30%.
Quando si ricorre alla lavorazione con solventi, vi sono diversi passaggi di finitura delle lastre che richiedono molto tempo. I problemi principali sono rappresentati dalle operazioni di lavaggio ed essiccazione, che possono impiegare fino a 185 minuti. Abbinando la tecnologia automatizzata Crystal di Esko a un sistema Dupont FAST (che richiede solo 20 minuti), è possibile incrementare la finitura di almeno il 74% rispetto a tecnologie che comportano più passaggi.